Pesca all’isola di Lampedusa
Cari amici,
vi scrivo questo breve articolo per parlarvi di quello che secondo me è il paradiso del bolentino in Italia ovvero l’isola di Lampedusa, il contesto è magnifico e non è raro imbattersi in allegri delfini o in qualche magnifico esemplare di tartaruga caretta caretta.
Quando posso, perché la spesa non è indifferente (si imbarca a Porto Empedocle prov. Agrigento), mi piace recarmi lì con il mio piccolo gommone, ed ogni volta quando riparto non vedo l’ora di ritornarvi. Il mio luogo favorito di pesca è la secca di levante (10 miglia a nord del porto) mi è capitato spesso di riempire in poche ore la barca di catture notevoli sia in dimensioni che in qualità di pesce (saraghi, aricciole, orate, pesce serra).
Si pesca in un fondale massimo di 20 metri ed utilizzo ami del n. 8 con un terminale dello 0.20, tranne per il pesce serra in cui il terminale è in acciaio, come esca uitilizzo piccole seppie o sarde, è una pesca molto divertente poichè vi è una grande abbondanza di pesce e le catture si susseguono durante tutto l’arco della giornata, non vi consiglio di fare lì un bagno refrigerante poichè alcuni studi hanno individuato la presenza di squali bianchi che scelgono queste acque per riprodursi.
Nella speranza di non avervi impaurito, ma piuttosto invogliato a conoscere questa splendida isola del Mediterraneo, vi mando un caloroso saluto e spero di incontrarvi presto magari a Lampedusa.
Ciao Marco Musso