Palamita


(Sgomberomoridae)

Caratteristiche
Ha il corpo allungato, fusiforme, leggermente appiattito ai fianchi diventa sottilissimo in prossimità del peduncolo caudale. La bocca si presenta abbastanza ampia, incisa, munita di denti appuntiti e ricurvi all’indietro. L’occhio e’ circolare, piuttosto piccolo. Il Palamita è provvisto di due pinne dorsali: la prima e’ di forma triangolare mentre la seconda è molto più piccola e contigua alla precedente; dietro la seconda pinna dorsale e l’anale esistono 6-8 pinnule di forma triangolare; l’anale è quasi uguale ed opposta alla seconda dorsale; le pettorali e le ventrali sono molto ridotte. La coda è grande e i lobi sono appuntiti.
Il colore del dorso è blu scuro. I fianchi e il ventre sono argentati con riflessi verdastri o azzurrastri. Sul dorso si notano 7-9 linee nerastre che decorrono obliquamente in avanti. Il margine della prima dorsale, molto spesso, è nerastro. L’animale misura fino a 80 cm di lunghezza e può raggiungere il peso di 10 kg. Il Palamita è una specie gregaria e predatrice. Insidia interi branchi di Acciughe, Sardine e Cefali. La sua comparsa nei nostri mari varia a seconda delle località.

Dove vive
È presente nei nostri mari nei periodi di maggio-giugno e ottobre-novembre per la riproduzione. È presente in tutto il Mediterraneo ed in Italia è particolarmente frequente in alto Adriatico dove viene insidiata sia a traina che a bolentino.

Tecniche di pesca
Dalla barca.